venerdì 15 marzo 2013

Benvenuto Papa Francesco

Che dire.....mi ha emozionato, mi ha ispirato tenerezza e fiducia, mi ha fatto sorridere, ho sentito il suo abbraccio carico d'amore e penso sia proprio di questo che abbiamo bisogno.



Benvenuto!

giovedì 20 dicembre 2012

Che mondo sarebbe semza fiabe?


Bellissima la scritta Google di oggi per celebrare il 200° anniversario delle fiabe dei fratelli Grimm, questo lupo travestito da nonna mi fa impazzire!
A me le fiabe sono sempre piaciute, da piccola non mi stancavo mai di farmele leggere o raccontare e la cosa bella era che ognuno aveva il suo cavallo da battaglia : la mamma "Il lupo e i 7 capretti", mio nonno Carlo "I musicanti di Brema", mia nonna Angela "Frau Holle", e mio nonno Enrico "Il cagnolino di San Giuliano" che più che una favola era penso una leggenda popolare della nostra zona.
Il mio papà invece amava inventarle e ogni volta cambiava qualche particolare e io a correggerlo "Ma dai papà non era così!!!".
A me ovviamente piacevano tutte ma andavo pazza per "Cappuccetto Rosso" di cui adoravo ascoltare l'elenco di tutte le prelibatezze contenute nel cestino che la bimba portava alla nonna, Hansel e Gretel e Pinocchio.
Un giorno mio cugino mi regalò ìl disco della storia di Barbablù e anche se mi terrorizzava ascoltarla (le urla della moglie erano davvero terrificanti per una bimbetta) ne ero allo stesso tempo affascinata; e secondo me da qui è nata la mia attuale passione per i film horror.
Comunque le fiabe mi piacciono tutt'ora, penso facciano bene al cuore e mi piace rileggerle per ritornare bambina; ma non so cosa darei per riavere per una sera i miei nonni e il mio papà per sentirle ancora raccontate da loro.....


Hansel e Gretel

 Il lupo e i sette capretti


I musicanti di Brema





giovedì 8 novembre 2012

E....poi ti guarda con quegli occhioni li.....


Che dire ormai è un annetto che Pastrugno vive con noi e io non posso più fare a meno di lei!


lunedì 5 novembre 2012

Pazza per la Tarte Tatin

Avevo provato questa delizia anni fa in una tea room della mia zona chiamata "Le torte di elisa" e mi era piaciuta un sacco, poi però le nostre strada non si erano più incontrate fino a due settimane fa quando mi sono imbattuta nella sua ricetta su una rivista e qualcosa si è acceso dentro di me.
Ricetta facilissima è stata messa in pratica il sabato sucessivo e portata in tavola per il pranzo domenicale....un gran successo, me la sono sbafata in due giorni tenendone due fette da parte per la mia mamma e mia sorella.
L'ho mangiata a pranzo, merenda, spuntino serale e colazione, che dire me ne sono letteralmente innamorata e l'ho riproposta la settima sucessiva e credo che la rifarò anche la prossima e via di seguito finchè non ne avrò la nausea!
Trovo che anche la sua origine sia deliziosa come il suo sapore.
Nasce per errore e prende il nome dalle due sorelle Stèphanie e Caroline Tatin che gestivano insieme intorno al 1850  un albergo in Francia.
Una delle due si occupava della cucina ed era famosissima per la sua torta di mele; una sera a causa di una non prevista ed enorme affluenza  di clienti si trovarino sprovviste del famoso dolce, così in fretta e furia la donna pelò e tagliò le mele infornandole così, riconrdandosi solo in seguito di non aver messo l'impasto...senza farsi prendere dal panico, la seconda sorella suggerì di ricoprire le ormai mele caramellate con un impasto detto matto (farina, burro e uova) ....fu un successo e la tarte tatin divenne anche più famosa della classica torta di mele.
Il ristorante-albergo delle sorelle Tatin esiste ancora!

Ricetta:
4-5 mele renette
80 gr di burro
200 gr di zucchero
1 rotolo di pasta brisé

Imburrare una teglia tonda lasciando qualche ricciolo di burro qua e la, poi coprire il tutto con lo zucchero.
Sbucciare e tagliare in 4 le mele, levare il torsolo e disporle nella teglia con la parte tonda sul fondo.
Mettere la teglia sul fornello a fuoco vivace per circa un quarto d'ora finché lo zucchero non assume un colore biondo; togliere dal fuoco e lasciare intiepidire.
Stendere sulla teglia la pasta brisé chiudendo bene i bordi e ripiegando la pasta in eccesso sopra lo strato già fatto.
Infornare a 180° per circa 35-40 minuti; una volta cotta capovolgere subito la torta su un piatto.
Servire tiepida con una spolveratina di cannella.

Gnam gnam

we sulle colline 1° parte

E' passato ormai un po' di tempo ma questo we è stato davvero speciale ed è giusto che abbia un suo angolino nella soffitta....
Quest'anno, per vari motivi, non siamo riusciti ad andare in ferie e così ci siamo concessi un bel we lungo all'inizio di settembre, destinazione Roncofreddo in provincia di Cesena.
La scelta della destinazione è nata dall'aver scovato un agriturismo che offriva pernottamento e prima colazione alla modestissima cifra di 25,00 a persona e poi dal fatto che si trovava in una posizione strategica per raggiungere alcune mete della riviera Romagnola.
Diciamo che una volta arrivati la e aver chiesto consigli al proprioetario dell'agriturismo abbiamo stravolto i nostri piani e cambiato alcune delle mete che volevamo raggiungere, e devo dire che non potevamo fare scelta migliore.
Innanzitutto una lode va prorpio all'agriturismo e ai suoi gestori, una coppia giovane, molto ospitale, simpatica e che svolge il proprio lavoro con dedizione e passione.
Che dire è stato tutto perfetto, la camera molto accogliente e pulita, la cena super deliziosa e la colazione, credo di non aver mai e poi mai fatto una colazione come quella che viene proposta all'agriturismo "Le Spighe" di Roncofreddo, che mi lasciava sazia fino all'ora della merenda!
Torte fatte in casa, frutta freschissima, brioches calde e fragranti, focaccine con prosciutto, formaggio e verdurine, biscotti, succo di frutta e the o caffèlatte.....al ritorno mi è mancata per settimane!
Anche la cena è stata sublime, da non dimenticare il tagliere del contadino e la fiorentina con verdure alla brace, gnam gnam....


Abbiamo fatto anche un piacevolissimo incontro, un gatto battezzato "Rossino" che non ha perso un attimo per saltarmi in braccio e farsi coccolare per quasi mezz'ora.....se penso invece alla mia Pastru che prima avvicinarsi a un estraneo ne deve passare di acqua sotto i ponti!!!!

E' prorpio un amore e se l'avessi trovato per strada.....mi sa che adesso a casa nostra ci sarebbero due miciotti e non una sola!
Non mancherò di consigliare questa struttura, dove qualità e prezzo si sposano alla perfezione e dove spero di poter presto ritornare anche per poter godere della pace del giardino, dove purtroppo, per scarsità di tempo non abbiamo potuto rilassarci come avremmo voluto!


venerdì 19 ottobre 2012

E....film francese sia!

Chi mi conosce sa quanto mi piaccia andare al cinema, vedere e rivedere film in tv e che mi posso appassionare a una storia d'amore come a un thriller, passando da un horror a un film drammatico.
Ma non tutti sanno che ho anche dei pregiudizi più o meno fondati....per esempio non sceglierò mai di guardare un film con Steven Seagal o roba tipo "una pallottola spuntata" e compagnia bella e tra queste c'è la presa di posizione di non guardare film francesi.
Fatta eccezione per Chocolat che adoro e che riguardo ogni volta che lo passano su Sky e non solo per il fatto che, secondo me, un Johnny Depp così figo non si é mai visto; per il resto ho preso tante cantonate, che poi il problema non è detto che sia dei film francesi, magari è solo mio.
Negli ultimi anni ho preso la bella abitudine di dedicare una sera alla settimana al cineforum, con la mia mamma, al cinema dell'oratorio dove con 1 euro ti danno ancora 20 caramelle, le sedie non sono comodissime e i pop corn sono venduti ancora nei sacchetti come quando ero bambina.
In queste serate ci si imbatte in film non sempre conosciutissimi che magari passano in sordina durante l'anno e che non vengono, almeno da me, presi in considerazione, ma che il più delle volte vale la pena vedere .
A volte però, mi spiace dirlo, ma vengono proiettate pellicole che su di me hanno un effetto soporifero.La maggior parte delle volte io ci vado alla cieca, senza sapere cosa aspettarmi e proprio per la mia presa di posizione mi sono detta "Mai più film francesi"!
Stasera però ci sono andata lo stesso e il film in programmazione era "Cena tra amici"; francese, ambientato interamente in un appartamento......un suicidio ho pensato e invece ho riso dall'inizio alla fine, mi è piaciuto molto e non mi ha annoiato per niente.
"Il baldo 40enne Vincent è in procinto di diventare padre per la prima volta. La sorella Elisabeth e il cognato Pierre lo invitano a cena, dove ritrova Claude, amico d'infanzia.
In attesa di Anna, la giovane futura madre eternamente in ritardo, Vincent, nel buon umore generale, viene bersagliato di interrogativi circa la prossima paternità. Quando però la domanda cade sul nome che sarà dato al nascituro, la risposta getta la famiglia nel caos".
Ho trovato questra commedia brillante con dialoghi intelligenti e divertenti; gli attori eccellenti e durante la carrellata dei nomi sparati a raffica per indovinare quello scelto da Vincent e Anna per il prossimo nascituro non stavo nella pelle per sapere quale fosse.
Bè questo film si è aggiudicato come voto un bell'argento e visto che l'oro lo assegno solamente quando un film mi emoziona così tanto da farmi scappare una lacrimuccia (se mentre quando sono a casa mi commuovo anche per le pubblicità, al cinema faccio davvero fatica a piangere) devo dire che mi è proprio piaciuto.
Speriamo non sia un'altra eccezione che confermi la mia regola!

venerdì 27 luglio 2012

Oggi sarebbe stato il tuo compleanno, ti avremmo festeggiato, magari con una cenetta al ristorante, avresti aperto i tuoi regali e ci avresti riempito il cuore con i tuoi sorrisi......
......invece non sei più qui con noi, è passata solo una settimana e noi siamo qui a pensare che non è giusto, che eri ancora giovane, che avevi ancora tante cose da fare, tanti viaggetti in programma con la mamma......e che dovevi regalarci ancora tanti sorrisi, tanti abbracci.
Ci manca e ci mancherà tutto di te, perchè come mi hanno detto un sacco di persone, eri una persona speciale.
Non si riesce ad esprimere a parole quello che mi e ci sta passando per la testa e il subbuglio che c'è nel cuore, la sola cosa che voglio dirti oggi è che mi manchi e che ti voglio un bene immenso e che so che da lassù mi guardi e mi stai vicino, ma che nonostante questa consapevolezza è dura.
Buon compleanno papà